Cos'è la Sindrome da Stanchezza Cronica
La Sindrome da Stanchezza Cronica, o Encefalomielite Mialgica, è una condizione a lungo termine molto invalidante caratterizzata da stanchezza estrema che peggiora con l’attività fisica e mentale e non migliora con il riposo.
Le cause sono sconosciute e può colpire chiunque, inclusi i bambini.
Secondo il National Academy of Medicine (2015) la Sindrome da Stanchezza Cronica prevede tre sintomi principali:
Impossibilità o difficoltà a mantenere le attività lavorative, educative, scolastiche, personali o sociali che si svolgevano in passato, per almeno 6 mesi. Questa difficoltà/impossibilità si accompagna a stanchezza, spesso intensa, che ha un esordio preciso (non è presente dalla nascita), che non è risultato di sforzi continui e che non migliora con il riposo. Alcuni studi propongono di non considerare il limite temporale di 6 mesi fra i criteri.
Malessere post-esercizio (PEM): peggioramento dei sintomi dopo sforzo fisico, mentale o emotivo che non avrebbe causato un problema prima della malattia. A volte viene indicato come “crollo” dalle persone con stanchezza cronica.
Sonno poco ristoratore, anche dopo un’intera notte di sonno (per esempio, sentirsi stanchi al risveglio, come prima di andare a letto).
Essendo i sintomi comuni a molte altre patologie, la diagnosi viene effettuata per esclusione, ovvero dopo aver escluso altre possibili patologie.
Non essendoci cura, il trattamento consiste nella gestione della condizione e nell'alleviare i sintomi:
gestione del dispendio energetico
terapia cognitivo comportamentale
trattamento farmacologico
La Sindrome da Stanchezza Cronica, o Encefalomielite Mialgica, è spesso indicata con la sigla ME/CFS (Myalgic Encephalomyelitis/Chronic Fatigue Syndrome).
Uno spiraglio per il futuro
La sindrome da stanchezza cronica coinvolge una disregolazione del sistema nervoso centrale, del sistema immunitario, del metabolismo e del funzionamento cardiovascolare.
Ad oggi non ci sono sufficienti studi scientifici tali da poter confermarne i benefici, ma pare che in aggiunta al trattamento specificato nel precedente paragrafo, una corretta modificazione dei fattori di rischio e delle abitudini quotidiane, associate a specifiche tecniche di terapia manuale (lievi mobilizzazioni articolari, manipolazioni vertebrali e massaggio linfodrenante) possono ulteriormente migliorare questa condizione.
Sindrome da Stanchezza Cronica: come dormire
Come detto in precedenza, tale condizione può rendere molto difficile addormentarsi.
Una situazione patologica così complessa richiede una gestione della condizione a 360°, l'intervento di più figure professionali altamente specializzate e l'attuazione di un piano di trattamento personalizzato che agisca su più fronti contemporaneamente.
Fatta questa importante premessa, ecco a te alcuni semplici consigli che, se inseriti in un piano di trattamento ottimale, possono aiutarti a dormire meglio se soffri di Sindrome da Stanchezza Cronica:
utilizza un materasso in grado di mantenere la tua colonna vertebrale in asse (oltre che da un punto di vista posturale, mantenere il corpo in equilibrio pare faciliti il corretto funzionamento di tutto l'organismo);
posiziona un cuscino tra le ginocchia in maniera tale da mantenere le tue gambe parallele;
utilizza un cuscino che permetta alla tua colonna di mantenersi in asse;
dormi in una stanza buia e silenziona;
cerca di non mangiare troppo la sera;
evita sostanze eccitanti prima di andare a dormire.
Di seguito, ti presento il materasso che ho selezionato per i miei clienti affetti da Sindrome da Stanchezza Cronica e Fibromialgia (FIBROMIALGIA: quale materasso scegliere).
Roger è un materasso in Memory Foam dalla densità personalizzabile.
Personalizzando il modello in base al tuo peso ed alla tua altezza, permetterai al tuo corpo di manteresi in equilibrio con la colonna vertebrale perfettamente in asse.
Inoltre, il memory è un materiale dalle proprietà fisiche eccezionali, in grado di accogliere il peso corporeo e modellarsi al calore, garantendo al tuo corpo supporto ed accoglienza allo stesso tempo.
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